Aspettando il ritorno di Vinitaly.
A causa della pandemia da covid-19, sono ormai due anni che non c’è Vinitaly.
Nessuno poteva prevedere che avremmo vissuto un’epoca del genere – la vita spesso è misteriosa. Certo è che questo evento ci manca. Soprattutto dopo ben due anni.
Si tratta della più grande manifestazione dedicata al vino in Italia e per noi era l’evento dell’anno. Finito un Vinitaly subito si comincia a preparare il prossimo!
Per quanto si tratti di un evento che richiede tantissime energie, tantissimo focus, è sempre stata una grandissima gioia. E’ lì che si possono incontrare amici del settore, sommelier, buyers, fare nuove interessanti conoscenze. E assaggiare i migliori vini non solo del resto dell’Italia, ma anche del mondo. Insomma, era un momento “oltre” il lavoro, in cui il contatto umano era fondamentale e bellissimo.
La nostra prima volta alla Fiera di Verona è stata nel 2016. L’ultima, per adesso, nel 2019. Durante gli anni, abbiamo presentato i nostri vini: il Violet ebbe il suo debutto ufficiale e fu scelto per Ristoranti d’Autore nel 2017. Ma non dimentichiamo le presentazioni dei nostri “veterani” Siccagno e del Mantonico – anche quest’ultimo fu selezionato per Ristoranti d’Autore.
L’attesa 54° edizione del salone internazionale del vino è stata annunciata lo stesso sia nel 2020 che nel 2021. Se nel 2020 l’annuncio suonava un pò troppo ottimista, quest’anno sembrava possibile. Sarebbe stato bellissimo tornare alla normalità! Purtroppo, è stata rimandata ancora una volta: all’Aprile 2022. Noi non mancheremo sicuramente.
Così passeggiando per i nostri vigneti, ci siamo chiesti se il vino fatto quest’anno riuscirà ad essere portato, finalmente, a Verona.
Aspettando il ritorno di Vinitaly, ecco un messaggio di Mariolina Baccellieri:
